Jérémie (CEI) 27

27 1 Al principio del regno di Sedecìa figlio di Giosia, re di Giuda, fu rivoltaquesta parola a Geremia da parte del Signore.2 Mi dice il Signore: «Procùrati capestri e un giogo e mettili sul tuo collo.3 Quindi manda un messaggio al re di Edom, al re di Moab, al re degli Ammoniti,al re di Tiro e al re di Sidòne per mezzo dei loro messaggeri venuti aGerusalemme da Sedecìa, re di Giuda, 4 e affida loro questo mandato per i lorosignori: Dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele, così parlerete aivostri signori: 5 Io ho fatto la terra, l'uomo e gli animali che sono sullaterra, con grande potenza e con braccio potente e li do a chi mi piace. 6 Oraho consegnato tutte quelle regioni in potere di Nabucodònosor re di Babilonia,mio servo; a lui ho consegnato perfino le bestie selvatiche perché lo servano.7 Tutte le nazioni saranno soggette a lui, a suo figlio e al nipote, finchéanche per il suo paese non verrà il momento. Allora molte nazioni e re potentilo assoggetteranno. 8 La nazione o il regno che non si assoggetterà a lui,Nabucodònosor, re di Babilonia, e che non sottoporrà il collo al giogo del re diBabilonia, io li punirò con la spada, la fame e la peste - dice il Signore -finché non li avrò consegnati in suo potere. 9 Voi non date retta ai vostriprofeti né ai vostri indovini né ai vostri sognatori né ai vostri maghi né aivostri stregoni, che vi dicono: Non sarete soggetti al re di Babilonia!10 Costoro vi predicono menzogne per allontanarvi dal vostro paese e perché iovi disperda e così andiate in rovina. 11 Invece io lascerò stare tranquilla sulproprio suolo - dice il Signore - la nazione che sottoporrà il collo al giogodel re di Babilonia e gli sarà soggetta; essa lo coltiverà e lo abiterà».12 A Sedecìa re di Giuda, io ho parlato proprio allo stesso modo: «Piegate ilcollo al giogo del re di Babilonia, siate soggetti a lui e al suo popolo econserverete la vita. 13 Perché tu e il tuo popolo vorreste morire di spada, difame e di peste, come ha preannunziato il Signore per la nazione che non siassoggetterà al re di Babilonia? 14 Non date retta alle parole dei profeti chevi dicono: Non sarete soggetti al re di Babilonia! perché essi vi prediconomenzogne. 15 Io infatti non li ho mandati - dice il Signore - ed essi prediconomenzogne in mio nome; perciò io sarò costretto a disperdervi e così perirete voie i profeti che vi fanno tali profezie».16 Ai sacerdoti e a tutto questo popolo ho detto: «Dice il Signore: Nonascoltate le parole dei vostri profeti che vi predicono che gli arredi deltempio del Signore saranno subito riportati da Babilonia, perché essi vipredicono menzogne. 17 Non ascoltateli! Siate piuttosto soggetti al re diBabilonia e conserverete la vita. Perché questa città dovrebbe esser ridotta inuna desolazione? 18 Se quelli sono veri profeti e se la parola del Signore ècon essi, intercedano dunque presso il Signore degli eserciti perché gli arredirimasti nel tempio del Signore e nella casa del re di Giuda e a Gerusalemme nonvadano a Babilonia».19 Così dice il Signore degli eserciti riguardo alle colonne, al mare dibronzo, alle basi e al resto degli arredi che sono ancora in questa città 20 eche Nabucodònosor, re di Babilonia, non prese quando deportò Ieconia figlio diIoiakìm, re di Giuda, da Gerusalemme in Babilonia con tutti i notabili di Giudae di Gerusalemme. 21 Dice dunque così il Signore degli eserciti, Dio diIsraele, riguardo agli arredi rimasti nel tempio del Signore, nella casa del redi Giuda e a Gerusalemme: 22 «Saranno portati a Babilonia e là rimarrannofinché non li ricercherò - parola del Signore - e li porterò indietro e liriporrò in questo luogo».


L'alterco con il profeta Anania

28 1 In quell'anno, all'inizio del regno di Sedecìa re di Giuda, nell'anno quarto,quinto mese, Anania figlio di Azzùr, il profeta di Gàbaon, mi riferì nel tempiodel Signore sotto gli occhi dei sacerdoti e di tutto il popolo queste parole:2 «Dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Io romperò il giogo del redi Babilonia! 3 Entro due anni farò ritornare in questo luogo tutti gli arredidel tempio del Signore che Nabucodònosor, re di Babilonia, prese da questo luogoe portò in Babilonia. 4 Farò ritornare in questo luogo - dice il Signore -Ieconia figlio di Ioiakìm, re di Giuda, con tutti i deportati di Giuda cheandarono a Babilonia, poiché romperò il giogo del re di Babilonia».5 Il profeta Geremia rispose al profeta Anania, sotto gli occhi dei sacerdoti edi tutto il popolo che stavano nel tempio del Signore. 6 Il profeta Geremiadisse: «Così sia! Così faccia il Signore! Voglia il Signore realizzare le coseche hai predette, facendo ritornare gli arredi nel tempio e tutti i deportati daBabilonia in questo luogo!7 Tuttavia ascolta ora la parola che sto per dire ai tuoi orecchi e agliorecchi di tutto il popolo. 8 I profeti che furono prima di me e di te daitempi antichissimi predissero contro molti paesi, contro regni potenti, guerra,fame e peste. 9 Quanto al profeta che predice la pace, egli sarà riconosciutocome profeta mandato veramente dal Signore soltanto quando la sua parola sirealizzerà».10 Allora il profeta Anania strappò il giogo dal collo del profeta Geremia e loruppe; 11 Anania riferì a tutto il popolo: «Dice il Signore: A questo modo ioromperò il giogo di Nabucodònosor re di Babilonia, entro due anni, sul collo ditutte le nazioni».Il profeta Geremia se ne andò per la sua strada.12 Ora, dopo che il profeta Anania ebbe rotto il giogo sul collo del profetaGeremia, la parola del Signore fu rivolta a Geremia: 13 «Và e riferisci adAnania: Così dice il Signore: Tu hai rotto un giogo di legno ma io, al suoposto, ne farò uno di ferro. 14 Infatti, dice il Signore degli eserciti, Dio diIsraele: Io porrò un giogo di ferro sul collo di tutte queste nazioni perchésiano soggette a Nabucodònosor, re di Babilonia».15 Allora il profeta Geremia disse al profeta Anania: «Ascolta, Anania! IlSignore non ti ha mandato e tu induci questo popolo a confidare nella menzogna;16 perciò dice il Signore: Ecco, ti mando via dal paese; quest'anno tu morirai,perché hai predicato la ribellione contro il Signore».17 Il profeta Anania morì in quello stesso anno, nel settimo mese.


La lettera agli esiliati

29 1 Queste sono le parole della lettera che il profeta Geremia mandò daGerusalemme al resto degli anziani in esilio, ai sacerdoti, ai profeti e a tuttoil resto del popolo che Nabucodònosor aveva deportato da Gerusalemme aBabilonia; la mandò 2 dopo che il re Ieconia, la regina madre, i dignitari dicorte, i capi di Giuda e di Gerusalemme, gli artigiani e i fabbri erano partitida Gerusalemme. 3 Fu recata per mezzo di Elasà figlio di Safàn e di Ghemarìafiglio di Chelkia, che Sedecìa re di Giuda aveva inviati a Nabucodònosor re diBabilonia, in Babilonia.Essa diceva:4 «Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele, a tutti gli esuli cheho fatto deportare da Gerusalemme a Babilonia: 5 Costruite case e abitatele,piantate orti e mangiatene i frutti; 6 prendete moglie e mettete al mondo figlie figlie, scegliete mogli per i figli e maritate le figlie; costoro abbianofiglie e figli. Moltiplicatevi lì e non diminuite. 7 Cercate il benessere delpaese in cui vi ho fatto deportare. Pregate il Signore per esso, perché dal suobenessere dipende il vostro benessere.8 Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Non vi traggano inerrore i profeti che sono in mezzo a voi e i vostri indovini; non date retta aisogni, che essi sognano. 9 Poiché con inganno parlano come profeti a voi in mionome; io non li ho inviati. Oracolo del Signore. 10 Pertanto dice il Signore:Solamente quando saranno compiuti, riguardo a Babilonia, settanta anni, vivisiterò e realizzerò per voi la mia buona promessa di ricondurvi in questoluogo. 11 Io, infatti, conosco i progetti che ho fatto a vostro riguardo - diceil Signore - progetti di pace e non di sventura, per concedervi un futuro pienodi speranza. 12 Voi mi invocherete e ricorrerete a me e io vi esaudirò; 13 micercherete e mi troverete, perché mi cercherete con tutto il cuore; 14 milascerò trovare da voi - dice il Signore - cambierò in meglio la vostra sorte evi radunerò da tutte le nazioni e da tutti i luoghi dove vi ho disperso - diceil Signore - vi ricondurrò nel luogo da dove vi ho fatto condurre in esilio.15 Certo voi dite: Il Signore ci ha suscitato profeti in Babilonia.16 Ebbene, queste le parole del Signore al re che siede sul trono di Davide e atutto il popolo che abita in questa città, ai vostri fratelli che non sonopartiti con voi nella deportazione; 17 dice il Signore degli eserciti: Ecco, iomanderò contro di essi la spada, la fame e la peste e li renderò come i fichiguasti, che non si possono mangiare tanto sono cattivi. 18 Li perseguiterò conla spada, la fame e la peste; li farò oggetto di orrore per tutti i regni dellaterra, oggetto di maledizione, di stupore, di scherno e di obbrobrio in tutte lenazioni nelle quali li ho dispersi, 19 perché non hanno ascoltato le mie parole- dice il Signore - quando mandavo loro i miei servi, i profeti, con continuapremura, eppure essi non hanno ascoltato. Oracolo del Signore. 20 Voi peròascoltate la parola del Signore, voi deportati tutti, che io ho mandato daGerusalemme a Babilonia.21 Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele, riguardo ad Acab figliodi Kolaià, e a Sedecìa figlio di Maasià, che vi predicono menzogne in mio nome:Ecco, li darò in mano a Nabucodònosor re di Babilonia, il quale li uccideràsotto i vostri occhi. 22 Da essi si trarrà una formula di maledizione in usopresso tutti i deportati di Giuda in Babilonia e si dirà: Il Signore ti tratticome Sedecìa e Acab, che il re di Babilonia fece arrostire sul fuoco! 23 Poichéessi hanno operato cose nefande in Gerusalemme, hanno commesso adulterio con lemogli del prossimo, hanno proferito in mio nome parole senza che io avessi datoloro alcun ordine. Io stesso lo so bene e ne sono testimone. Oracolo delSignore».


Profezia contro Semaia

24 A Semaià il Nechelamita tu riferirai queste parole: 25 «Così dice ilSignore degli eserciti, Dio di Israele: Perché hai mandato in tuo nome lettere atutto il popolo di Gerusalemme e a Sofonia figlio di Maasià, il sacerdote, e atutti i sacerdoti, dicendo: 26 Il Signore ti ha costituito sacerdote al postodel sacerdote Ioiadà, perché fossi sovrintendente nel tempio del Signore, perreprimere qualunque forsennato che vuol fare il profeta, ponendolo in ceppi e incatene. 27 Orbene, perché non reprimi Geremia da Anatòt, che fa profezie fra divoi? 28 Infatti egli ci ha mandato a dire in Babilonia: Sarà lunga la cosa! Edificate case e abitatele, piantate orti e mangiatene i frutti!».29 Il sacerdote Sofonia lesse questa lettera in presenza del profeta Geremia.30 Allora la parola del Signore fu rivolta a Geremia: 31 «Invia questomessaggio a tutti i deportati: Così dice il Signore riguardo a Semaià ilNechelamita: Poiché Semaià ha parlato a voi come profeta mentre io non l'avevomandato e vi ha fatto confidare nella menzogna, 32 per questo dice il Signore:Ecco punirò Semaià il Nechelamita e la sua discendenza; nessuno dei suoidimorerà in mezzo a questo popolo, né vedrà il bene che farò al mio popolo -dice il Signore - perché ha predicato la ribellione contro il Signore».


3. IL LIBRO DELLA CONSOLAZIONE

Restaurazione promessa a Israele

30 1 Parola che fu rivolta a Geremia da parte del Signore: 2 Dice il Signore, Diodi Israele: «Scriviti in un libro tutte le cose che ti dirò, 3 perché, ecco,verranno giorni - dice il Signore - nei quali cambierò la sorte del mio popolo,di Israele e di Giuda - dice il Signore -; li ricondurrò nel paese che hoconcesso ai loro padri e ne prenderanno possesso». 4 Queste sono le parole cheil Signore pronunziò per Israele e per Giuda:5 Così dice il Signore:«Si ode un grido di spavento,terrore, non pace.6 Informatevi e osservate se un maschio può partorire.con le mani sui fianchi come una partoriente?Perché ogni faccia è stravolta,impallidita? Ohimè!


Perché mai vedo tutti gli uomini

7 Perché grande è quel giorno,non ce n'è uno simile!Esso sarà un tempo di angoscia per Giacobbe,tuttavia egli ne uscirà salvato.8 In quel giorno - parola del Signore degli eserciti - romperò il giogotogliendolo dal suo collo, spezzerò le sue catene; non saranno più schiavi distranieri. 9 Essi serviranno il Signore loro Dio e Davide loro re, che iosusciterò loro.10 Tu, poi, non temere, Giacobbe, mio servo.Oracolo del Signore.Non abbatterti, Israele,poichè io libererò te dal paese lontano,la tua discendenza dal paese del suo esilio.Giacobbe ritornerà e godrà la pace,vivrà tranquillo e nessuno lo molesterà.11 Poichè io sono con teper salvarti, oracolo del Signore.Sterminerò tutte le nazioni,in mezzo alle quali ti ho disperso;ma con te non voglio operare una strage;cioè ti castigherò secondo giustizia,non ti lascerò del tutto impunito».12 Così dice il Signore: «La tua ferita è incurabile.la tua piaga è molto grave.13 Per la tua piaga non ci sono rimedi,non si forma nessuna cicatrice.14 Tutti i tuoi amanti ti hanno dimenticato,non ti cercano più;poichè ti ho colpito come colpisce un nemico,con un castigo severo,per le tue grandi iniquità,per i molti tuoi peccati.15 Perchè gridi per la tua ferita?Incurabile è la tua piaga.A causa della tua grande iniquità, dei molti tuoi peccati,io ti ho fatto questi mali.16 Però quanti ti divorano saranno divorati,i tuoi oppressori andranno tutti in schiavitù;i tuoi saccheggiatori saranno abbandonati al saccheggioe saranno oggetto di preda quanti ti avranno depredato.17 Farò infatti cicatrizzare la tua feritae ti guarirò dalle tue piaghe.Parola del Signore.Poichè ti chiamano la ripudiata, o Sion,quella di cui nessuno si cura»,18 così dice il Signore:«Ecco restaurerò la sorte delle tende di Giacobbee avrò compassione delle sue dimore.e il palazzo sorgerà di nuovo al suo posto.


La città sarà ricostruita sulle rovine

19 Ne usciranno inni di lode,voci di gente festante.Li moltiplicherò e non diminuiranno,li onorerò e non saranno disprezzati,20 i loro figli saranno come una volta,la loro assemblea sarà stabile dinanzi a me;mentre punirò tutti i loro avversari.21 Il loro capo sarà uno di essie da essi uscirà il loro comandante;io lo farò avvicinare ed egli si accosterà a me.per avvicinarsi a me? Oracolo del Signore.


Poichè chi è colui che arrischia la vita

22 Voi sarete il mio popoloe io il vostro Dio.23 Ecco la tempesta del Signore, il suo furore si scatena,una tempesta travolgente;si abbatte sul capo dei malvagi.24 Non cesserà l'ira ardente del Signore,finché non abbia compiuto e attuatoi progetti del suo cuore.Alla fine dei giorni lo comprenderete!


31 1 In quel tempo - oracolo del Signore -io sarò Dio per tutte le tribù di Israeleed esse saranno il mio popolo».2 Così dice il Signore:«Ha trovato grazia nel desertoun popolo di scampati alla spada;Israele si avvia a una quieta dimora».3 Da lontano gli è apparso il Signore:«Ti ho amato di amore eterno,per questo ti conservo ancora pietà.4 Ti edificherò di nuovo e tu sarai riedificata,vergine di Israele.e uscirai fra la danza dei festanti.


Di nuovo ti ornerai dei tuoi tamburi

5 Di nuovo pianterai vigne sulle colline di Samaria;i piantatori, dopo aver piantato, raccoglieranno.6 Verrà il giorno in cui grideranno le vedettesulle montagne di Efraim:Su, saliamo a Sion,andiamo dal Signore nostro Dio».7 Poichè dice il Signore:«Innalzate canti di gioia per Giacobbe,esultate per la prima delle nazioni,fate udire la vostra lode e dite:Il Signore ha salvato il suo popolo,un resto di Israele».8 Ecco li riconduco dal paese del settentrionee li raduno all'estremità della terra;fra di essi sono il cieco e lo zoppo,la donna incinta e la partoriente;ritorneranno qui in gran folla.9 Essi erano partiti nel pianto,io li riporterò tra le consolazioni;li condurrò a fiumi d'acquaper una strada dritta in cui non inciamperanno;perchè io sono un padre per Israele,Efraim è il mio primogenito.10 Ascoltate la parola del Signore, popoli,annunziatela alle isole lontane e dite:«Chi ha disperso Israele lo radunae lo custodisce come fa un pastore con il gregge»,11 perchè il Signore ha redento Giacobbe,lo ha riscattato dalle mani del più forte di lui.12 Verranno e canteranno inni sull'altura di Sion,affluiranno verso i beni del Signore,verso il grano, il mosto e l'olio,verso i nati dei greggi e degli armenti.Essi saranno come un giardino irrigato,non languiranno più.13 Allora si allieterà la vergine della danza;i giovani e i vecchi gioiranno.Io cambierò il loro lutto in gioia,li consolerò e li renderò felici, senza afflizioni.14 Sazierò di delizie l'anima dei sacerdotie il mio popolo abbonderà dei miei beni.Parola del Signore.15 Così dice il Signore: «Una voce si ode da Rama,lamento e pianto amaro:Rachele piange i suoi figli,rifiuta d'essere consolata perché non sono più».16 Dice il Signore:«Trattieni la voce dal pianto,i tuoi occhi dal versare lacrime,perché c'è un compenso per le tue pene;essi torneranno dal paese nemico.17 C'è una speranza per la tua discendenza:i tuoi figli ritorneranno entro i loro confini.18 Ho udito Efraim rammaricarsi:Tu mi hai castigato e io ho subito il castigocome un giovenco non domato.Fammi ritornare e io ritornerò,perché tu sei il Signore mio Dio.19 Dopo il mio smarrimento, mi sono pentito;dopo essermi ravveduto,mi sono battuto l'anca.Mi sono vergognato e ne provo confusione,perché porto l'infamia della mia giovinezza.20 Non è forse Efraim un figlio caro per me,un mio fanciullo prediletto?Infatti dopo averlo minacciato,me ne ricordo sempre più vivamente.Per questo le mie viscere si commuovono per lui,provo per lui profonda tenerezza».Oracolo del Signore.21 Pianta dei cippi,metti pali indicatori,stà bene attenta alla strada,alla via che hai percorso.Ritorna, vergine di Israele,ritorna alle tue città.22 Fino a quando andrai vagando, figlia ribelle?Poiché il Signore crea una cosa nuova sulla terra:la donna cingerà l'uomo!Ristabilimento promesso a Giuda23 Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: «Si dirà ancora questaparola nel paese di Giuda e nelle sue città, quando avrò cambiato la loro sorte:Il Signore ti benedica, o dimora di giustizia, monte santo. 24 Vi abiterannoinsieme Giuda e tutte le sue città, agricoltori e allevatori di greggi.25 Poiché ristorerò copiosamente l'anima stanca e sazierò ogni anima chelanguisce».26 A questo punto mi sono destato e ho guardato; il mio sonno mi parve soave.


Israele e Giuda

27 «Ecco verranno giorni - dice il Signore - nei quali renderò feconda la casadi Israele e la casa di Giuda per semenza di uomini e di bestiame. 28 Allora,come ho vegliato su di essi per sradicare e per demolire, per abbattere e perdistruggere e per affliggere con mali, così veglierò su di essi per edificare eper piantare». Parola del Signore.


La retribuzione personale

29 «In quei giorni non si dirà più:I padri han mangiato uva acerbae i denti dei figli si sono allegati!30 Ma ognuno morirà per la sua propria iniquità; a ogni persona che mangi l'uvaacerba si allegheranno i denti».


La nuova alleanza

31 «Ecco verranno giorni - dice il Signore - nei quali con la casa di Israele econ la casa di Giuda io concluderò una alleanza nuova. 32 Non come l'alleanzache ho conclusa con i loro padri, quando li presi per mano per farli uscire dalpaese d'Egitto, una alleanza che essi hanno violato, benché io fossi loroSignore. Parola del Signore. 33 Questa sarà l'alleanza che io concluderò con lacasa di Israele dopo quei giorni, dice il Signore: Porrò la mia legge nel loroanimo, la scriverò sul loro cuore. Allora io sarò il loro Dio ed essi il miopopolo. 34 Non dovranno più istruirsi gli uni gli altri, dicendo: Riconosceteil Signore, perché tutti mi conosceranno, dal più piccolo al più grande, dice ilSignore; poiché io perdonerò la loro iniquità e non mi ricorderò più del loropeccato».


Permanenza di Israele

35 Così dice il Signoreche ha fissato il sole come luce del giorno,la luna e le stelle come luce della notte,che solleva il mare e ne fa mugghiare le ondee il cui nome è Signore degli eserciti:36 «Quando verranno meno queste leggidinanzi a me - dice il Signore -allora anche la progenie di Israele cesseràdi essere un popolo davanti a me per sempre».37 Così dice il Signore:«Se si possono misurare i cieli in altoed esplorare in basso le fondamenta della terra,anch'io rigetterò tutta la progenie di Israeleper ciò che ha commesso». Oracolo del Signore.


Ricostruzione e grandezza di Gerusalemme

38 «Ecco verranno giorni - dice il Signore - nei quali la città saràriedificata per il Signore dalla torre di Cananeèl fino alla porta dell'Angolo.39 La corda per misurare si stenderà in linea retta fino alla collina di Gàreb,volgendo poi verso Goà. 40 Tutta la valle dei cadaveri e delle ceneri e tutti icampi fino al torrente Cedron, fino all'angolo della porta dei Cavalli aoriente, saranno consacrati al Signore; non sarà più sconvolta né distrutta maipiù».


4. AGGIUNTE AL LIBRO DELLA CONSOLAZIONE

L'acquisto di un campo, pegno di avvenire felice

32 1 Parola che fu rivolta a Geremia dal Signore nell'anno decimo di Sedecìa re diGiuda, cioè nell'anno decimo ottavo di Nabucodònosor. 2 L'esercito del re diBabilonia assediava allora Gerusalemme e il profeta Geremia era rinchiusonell'atrio della prigione, nella reggia del re di Giuda, 3 e ve lo avevarinchiuso Sedecìa re di Giuda, dicendo: «Perché profetizzi con questa minaccia:Dice il Signore: Ecco metterò questa città in potere del re di Babilonia ed eglila occuperà; 4 Sedecìa re di Giuda non scamperà dalle mani dei Caldei, ma saràdato in mano del re di Babilonia e parlerà con lui faccia a faccia e siguarderanno negli occhi; 5 egli condurrà Sedecìa in Babilonia dove egli resteràfinché io non lo visiterò - oracolo del Signore -; se combatterete contro iCaldei, non riuscirete a nulla»?6 Geremia disse: Mi fu rivolta questa parola del Signore: 7 «Ecco Canamèl,figlio di Sallùm tuo zio, viene da te per dirti: Comprati il mio campo, che sitrova in Anatòt, perché a te spetta il diritto di riscatto per acquistarlo».8 Venne dunque da me Canamèl, figlio di mio zio, secondo la parola del Signore,nell'atrio della prigione e mi disse: «Compra il mio campo che si trova inAnatòt, perché a te spetta il diritto di acquisto e a te tocca il riscatto.Compratelo!».Allora riconobbi che questa era la volontà del Signore 9 e comprai il campo daCanamèl, figlio di mio zio, e gli pagai il prezzo: diciassette sicli d'argento.10 Stesi il documento del contratto, lo sigillai, chiamai i testimoni e pesail'argento sulla stadera. 11 Quindi presi il documento di compra, quellosigillato e quello aperto, secondo le prescrizioni della legge. 12 Diedi ilcontratto di compra a Baruc figlio di Neria, figlio di Macsia, sotto gli occhidi Canamèl figlio di mio zio e sotto gli occhi dei testimoni che avevanosottoscritto il contratto di compra e sotto gli occhi di tutti i Giudei che sitrovavano nell'atrio della prigione. 13 Diedi poi a Baruc quest'ordine:14 «Dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Prendi i contratti dicompra, quello sigillato e quello aperto, e mettili in un vaso di terra, perchési conservino a lungo. 15 Poiché dice il Signore degli eserciti, Dio diIsraele: Ancora si compreranno case, campi e vigne in questo paese». 16 Pregai il Signore, dopo aver consegnato il contratto di compra a Barucfiglio di Neria: 17 «Ah, Signore Dio, tu hai fatto il cielo e la terra congrande potenza e con braccio forte; nulla ti è impossibile. 18 Tu usimisericordia con mille e fai subire la pena dell'iniquità dei padri ai lorofigli dopo di essi, Dio grande e forte, che ti chiami Signore degli eserciti.19 Tu sei grande nei pensieri e potente nelle opere, tu, i cui occhi sonoaperti su tutte le vie degli uomini, per dare a ciascuno secondo la sua condottae il merito delle sue azioni. 20 Tu hai operato segni e miracoli nel paese diEgitto e fino ad oggi in Israele e fra tutti gli uomini e ti sei fatto un nomecome appare oggi. 21 Tu hai fatto uscire dall'Egitto il tuo popolo Israele consegni e con miracoli, con mano forte e con braccio possente e incutendo grandespavento. 22 Hai dato loro questo paese, che avevi giurato ai loro padri didare loro, terra in cui scorre latte e miele.23 Essi vennero e ne presero possesso, ma non ascoltarono la tua voce, noncamminarono secondo la tua legge, non fecero quanto avevi comandato loro difare; perciò tu hai mandato su di loro tutte queste sciagure.24 Ecco, le opere di assedio hanno raggiunto la città per occuparla; la cittàsarà data in mano ai Caldei che l'assediano con la spada, la fame e la peste.Ciò che tu avevi detto avviene; ecco, tu lo vedi. 25 E tu, Signore Dio, midici: Comprati il campo con denaro e chiama i testimoni, mentre la città saràmessa in mano ai Caldei».26 Allora mi fu rivolta questa parola del Signore: 27 «Ecco, io sono ilSignore Dio di ogni essere vivente; qualcosa è forse impossibile per me?28 Pertanto dice il Signore: Ecco io darò questa città in mano ai Caldei e aNabucodònosor re di Babilonia, il quale la prenderà. 29 Vi entreranno i Caldeiche combattono contro questa città, bruceranno questa città con il fuoco edaranno alle fiamme le case sulle cui terrazze si offriva incenso a Baal e sifacevano libazioni agli altri dei per provocarmi. 30 Gli Israeliti e i figli diGiuda non hanno fatto che quanto è male ai miei occhi fin dalla loro giovinezza;gli Israeliti hanno soltanto saputo offendermi con il lavoro delle loro mani.Oracolo del Signore. 31 Poiché causa della mia ira e del mio sdegno è stata questa città da quandola edificarono fino ad oggi; così io la farò scomparire dalla mia presenza,32 a causa di tutto il male che gli Israeliti e i figli di Giuda commisero perprovocarmi, essi, i loro re, i loro capi, i loro sacerdoti e i loro profeti, gliuomini di Giuda e gli abitanti di Gerusalemme.33 Essi mi voltarono la schiena invece della faccia; io li istruivo concontinua premura, ma essi non ascoltarono e non impararono la correzione.34 Essi collocarono i loro idoli abominevoli perfino nel tempio che porta ilmio nome per contaminarlo 35 e costruirono le alture di Baal nella valle diBen-Hinnòn per far passare per il fuoco i loro figli e le loro figlie in onoredi Moloch - cosa che io non avevo comandato, anzi neppure avevo pensato diistituire un abominio simile -, per indurre a peccare Giuda».36 Ora così dice il Signore Dio di Israele, riguardo a questa città che voidite sarà data in mano al re di Babilonia per mezzo della spada, della fame edella peste: 37 «Ecco, li radunerò da tutti i paesi nei quali li ho dispersinella mia ira, nel mio furore e nel mio grande sdegno; li farò tornare in questoluogo e li farò abitare tranquilli. 38 Essi saranno il mio popolo e io sarò illoro Dio. 39 Darò loro un solo cuore e un solo modo di comportarsi perché mitemano tutti i giorni per il loro bene e per quello dei loro figli dopo di essi.40 Concluderò con essi un'alleanza eterna e non mi allontanerò più da loro perbeneficarli; metterò nei loro cuori il mio timore, perché non si distacchino dame. 41 Godrò nel beneficarli, li fisserò stabilmente in questo paese, con tuttoil cuore e con tutta l'anima». 42 Poiché così dice il Signore: «Come ho mandatosu questo popolo tutto questo grande male, così io manderò su di loro tutto ilbene che ho loro promesso. 43 E compreranno campi in questo paese, di cui voidite: E' una desolazione, senza uomini e senza bestiame, lasciato in mano aiCaldei. 44 Essi si compreranno campi con denaro, stenderanno contratti e lisigilleranno e si chiameranno testimoni nella terra di Beniamino e nei dintornidi Gerusalemme, nelle città di Giuda e nelle città della montagna e nelle cittàdella Sefèla e nelle città del mezzogiorno, perché cambierò la loro sorte».Oracolo del Signore.


Altra promessa di restaurazione

33 1 La parola del Signore fu rivolta una seconda volta a Geremia, mentre egli eraancora chiuso nell'atrio della prigione: 2 «Così dice il Signore, che ha fattola terra e l'ha formata per renderla stabile e il cui nome è Signore:3 Invocami e io ti risponderò e ti annunzierò cose grandi e impenetrabili, chetu non conosci. 4 Poiché dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele,riguardo alle case di questa città e alle case dei re di Giuda, che sarannodiroccate di fronte alle opere di assedio e alle armi 5 dei Caldei venuti a farguerra e a riempirle dei cadaveri degli uomini che io ho colpito nella mia ira enel mio furore, poiché ho nascosto il volto distornandolo da questa città acausa di tutta la loro malvagità: 6 Ecco io farò rimarginare la loro piaga, licurerò e li risanerò; procurerò loro abbondanza di pace e di sicurezza.7 Cambierò la sorte di Giuda e la sorte di Israele e li ristabilirò come alprincipio. 8 Li purificherò da tutta l'iniquità con cui hanno peccato contro dime e perdonerò tutte le iniquità che han commesso verso di me e per cui si sonoribellati contro di me. 9 Ciò sarà per me titolo di gioia, di lode e di gloriatra tutti i popoli della terra, quando sapranno tutto il bene che io faccio loroe temeranno e tremeranno per tutto il bene e per tutta la pace che concederòloro. 10 Dice il Signore: In questo luogo, di cui voi dite: Esso è desolato,senza uomini e senza bestiame; nelle città di Giuda e nelle strade diGerusalemme, che sono desolate, senza uomini, senza abitanti e senza bestiame,si udranno ancora 11 grida di gioia e grida di allegria, la voce dello sposo equella della sposa e il canto di coloro che dicono: Lodate il Signore deglieserciti, perché è buono, perché la sua grazia dura sempre, portando sacrificidi ringraziamento nel tempio del Signore, perché ristabilirò la sorte di questopaese come era prima, dice il Signore.12 Così dice il Signore degli eserciti: In questo luogo desolato, senza uominie senza bestiame, e in tutte le sue città ci saranno ancora luoghi di pastoriche vi faranno riposare i greggi. 13 Nelle città dei monti, nelle città dellaSefèla, nelle città del mezzogiorno, nella terra di Beniamino, nei dintorni diGerusalemme e nelle città di Giuda passeranno ancora le pecore sotto la mano dichi le conta, dice il Signore.


Le istituzioni dell'avvenire

14 Ecco verranno giorni - oracolo del Signore - nei quali io realizzerò lepromesse di bene che ho fatto alla casa di Israele e alla casa di Giuda. 15 Inquei giorni e in quel tempo farò germogliare per Davide un germoglio digiustizia; egli eserciterà il giudizio e la giustizia sulla terra. 16 In queigiorni Giuda sarà salvato e Gerusalemme vivrà tranquilla. Così sarà chiamata:Signore-nostra-giustizia.17 Così dice il Signore: Davide non sarà mai privo di un discendente che siedasul trono della casa di Israele; 18 ai sacerdoti leviti non mancherà mai chistia davanti a me per offrire olocausti, per bruciare l'incenso in offerta ecompiere sacrifici tutti i giorni».19 Questa parola del Signore fu poi rivolta a Geremia: 20 «Dice il Signore: Sevoi potete spezzare la mia alleanza con il giorno e la mia alleanza con lanotte, in modo che non vi siano più giorno e notte al tempo loro, 21 così saràrotta anche la mia alleanza con Davide mio servo, in modo che non abbia unfiglio che regni sul suo trono, e quella con i leviti sacerdoti che mi servono.22 Come non si può contare la milizia del cielo né numerare la sabbia del mare,così io moltiplicherò la discendenza di Davide, mio servo, e i leviti che miservono».23 La parola del Signore fu ancora rivolta a Geremia: 24 «Non hai osservatociò che questo popolo va dicendo: Il Signore ha rigettato le due famiglie che siera scelte! e così disprezzano il mio popolo quasi che non sia più una nazioneai loro occhi?». 25 Dice il Signore: «Se non sussiste più la mia alleanza conil giorno e con la notte, se io non ho stabilito le leggi del cielo e dellaterra, 26 in tal caso potrò rigettare la discendenza di Giacobbe e di Davidemio servo, così da non prendere più dai loro posteri coloro che governerannosulla discendenza di Abramo, di Isacco e di Giacobbe. Poiché io cambierò la lorosorte e avrò pietà di loro».


5. COSE DIVERSE

La sorte finale di Sedecia


Jérémie (CEI) 27